Tanti incontri, un importante momento di confronto su progetti e strategie legati al biometano: il salone Transpotec 2022 per il Gruppo Maganetti si è incentrato sul tema della sostenibilità. Non perché sia un argomento sempre più discusso, ma perché da tanti anni stiamo costruendo passo dopo passo il nostro progetto concreto per azzerare le emissioni della nostra flotta.
Proprio di questo abbiamo parlato nel convegno “Il biometano come risposta all'indipendenza energetica: la parola ai Bio-Ambassador impegnati con IVECO nel processo di decarbonizzazione del settore dei trasporti”, organizzato all’interno del salone: relatori, Fabrizio Buffa, IVECO Italy Market Medium & Heavy Business Line Manager, Matteo Lorenzo De Campo, ad del nostro Gruppo, Alessandro Vagaggini, GLS Director Operations, Manfred Gius, CEO di Biogas Wipptal, e Lorenzo Maggioni, responsabile Ricerca e Sviluppo del Consorzio Italiano Biogas.
De Campo ha spiegato come il progetto di Maganetti per l’uso di LNG sia inserito in un impegno più ampio, quello di BCorp: sostenibilità ambientale, sociale e economica si legano in un nuovo modello di business, che crea profitto e insieme costruisce ricadute positive per il territorio e il contesto sociale in cui opera.
Le prime riflessioni sul possibile impiego del biometano risalgono al 2014, ha ricordato De Campo, poi il progetto LNG è cresciuto con una serie di tappe: le più importanti del percorso fatto finora, la partnership con la Cooperativa Speranza per l’impianto di produzione del biogas e soprattutto la collaborazione con Iveco.
“Per noi è stato indispensabile stringere una partnership con un grosso produttore che permettesse di accendere il motore della sostenibilità - ha spiegato - e questo partner è stato Iveco. L’obiettivo è arrivare a una flotta realmente a zero emissioni nei prossimi nove anni e la scelta di sposare veicoli ad alimentazione alternativa è stata fatta valutando l’impatto economico, sociale e ambientale, tutti gli elementi della sostenibilità”.