Scelte strategiche e organizzazione operativa, etica e innovazione, carburanti alternativi e l’impegno di BCorp. Ha toccato molti temi la lunga intervista dell’AD del Gruppo Maganetti Matteo Lorenzo De Campo con la rivista Report Trasporti&Logistica di Golfarelli Editore: ne riportiamo i passaggi salienti, un bilancio del nostro impegno per la sostenibilità e un business basato su un’etica condivisa.
Società Benefit e BCorp
Maganetti è stata la prima BCorp europea nel mondo dei trasporti, una certificazione che testimonia la scelta di «un modello economico in cui ci rispecchiamo completamente - ha detto De Campo -. Se tutti facessero business considerando l’economia come motore di creazione di valore sostenibile e diffuso e non concentrazione e sfruttamento, il sistema ne trarrebbe un vantaggio più significativo rispetto a chi fa business coltivando solo il proprio tornaconto personale».
Core business e nuovi progetti
Nell’intervista con Bianca Raimondi De Campo ha ripercorso lo sviluppo dell’azienda, che al core business del trasporto industriale su gomma (comprese le operazioni doganali) ha man mano aggiunto nuovi progetti per dare ai clienti un servizio sempre più efficace e strutturato. È il caso delle attività di logistica di magazzino, ma anche dell'attività da general contractor «così da unire e organizzare la catena logistica tradizionale e intermodale».
Bio-LNG e altre strade per il futuro
Non poteva mancare una riflessione sul tema della decarbonizzazione e della sostenibilità ambientale, naturalmente. L’AD di Maganetti ha ricordato le tappe del progetto LNG e le certificazioni ottenute, sottolineando come l’azienda sia impegnata in «una costante ricerca tecnologica, monitorando tutte le innovazioni di settore», dal camion elettrico ai test sull’uso di HVO al posto del diesel per i nostri vettori. Tenendo sempre presente, ha concluso, che il bio-LNG «è un’ottima risposta a livello scientifico perché originato dai liquami animali degli allevamenti, dannosi per l’ambiente».