Un lavoro di squadra a livello europeo per accelerare lo sviluppo della produzione di biometano: è la BIP, la Biomethane Industrial Partnership a cui ci siamo uniti già da qualche mese. Ora il lavoro sta prendendo forma nelle task force dedicate agli aspetti legislativi, scientifici, operativi e siamo pronti a dare il nostro contributo al dibattito.
Come altre aziende coinvolte nella partnership, portiamo alla BIP la nostra esperienza concreta per realizzare il progetto incentrato sul biometano come passaggio verso un’attività carbon free, in un settore tanto cruciale come logistica e trasporti.
La BIP è un’iniziativa lanciata dalla Commissione Europea per aiutare l’Unione a raggiungere uno degli obiettivi impostati dal piano REPowerEu, cioè raggiungere entro il 2030 una capacità produttiva complessiva di 35 miliardi di metri cubi di biometano. Un obiettivo “più urgente che mai”, sottolinea il documento della Commissione sulla BIP, per fronteggiare la crisi climatica e ridurre la dipendenza dell’Unione Europea dalle importazioni di gas naturale: il biometano oggi è il gas da fonte rinnovabile per cui è più semplice espandere la produzione in tempi (relativamente) rapidi, con un impatto ambientale decisamente basso.
Individuare politiche, soluzioni tecniche e strategie organizzative per accelerare questa espansione è proprio il compito della Biomethane Industrial Partnership: l’idea è mettere intorno allo stesso tavolo Stati nazionali, istituzioni europee, aziende del settore energetico e imprese o altri soggetti privati che hanno un interesse diretto nel campo, i cosiddetti stakeholders.
Ognuno secondo le proprie competenze e ambiti di attività, i partecipanti della BIP collaboreranno per spianare la strada al potenziamento della produzione: gli Stati concordando politiche e strategie nazionali e europee, gli enti di ricerca condividendo studi e risultati, le aziende scambiandosi progetti e buone pratiche.
Il Gruppo Maganetti, lo sappiamo, è impegnato da anni in un progetto con la Cooperativa Speranza e il Consorzio Italiano Biogas per alimentare la flotta con il biometano prodotto dagli scarti di allevamento e agricoltura. In questi anni abbiamo progressivamente aumentato la quota dei mezzi alimentati a LNG, aprendo un distributore a Gera Lario mentre un altro è in fase di realizzazione a Carpiano.
Gli investimenti per abbattere le emissioni climalteranti della flotta - e non solo - sono un elemento chiave nel nostro percorso per i prossimi anni, ma le politiche a livello europeo e nazionale possono fare la differenza rispetto alla sostenibilità economica e operativa degli interventi in questo campo. Prendere parte ai lavori della BIP ci consente di stare al passo con gli sviluppi tecnici e normativi del settore, confrontandoci con altre aziende impegnate in questo percorso.